Monthly Archives: Gennaio 2021
Sportello Infermieristico LEGALE e FORENSE
Punto di riferimento per colleghi che si trovano a dover affrontare problemi quali procedimenti disciplinari, contenziosi, rischio clinico…ecc.
A tal fine si assume l’impegno di rispondere sempre e comunque ad ogni segnalazione che non sia anonima e/o priva di specifico recapito.
Fai la tua richiesta o prenota un appuntamento scrivendo a infermiereforense@opiterni.it
iNFO POINT@
Piano Vaccinazione anti COVID-19 Regione Umbria
MODALITÀ DI ADESIONE ALLA VACCINAZIONE VOLONTARIA PER GLI INFERMIERI IMPEGNATI NELLA SANITÀ PRIVATA
La Giunta Regionale ha approvato con DGR n. 1319 seduta del 31/12/2020 il Piano Vaccinazioni contro il SArsCoV2 che, sulla base delle indicazioni nazionali, ha definito le modalità di gestione della strategia vaccinale.
I colleghi che operano nelle strutture private accreditate e convenzionate, presso le strutture private non convenzionate e i liberi professionisti sanitari sono inclusi nel piano vaccinale nelle fasi successive, anche in base alla disponibilità delle dosi di vaccino.
La Regione ha dato mandato agli Ordini Professionali, incluso l’OPI di Terni, di acquisire i dati dei propri iscritti non ancora vaccinati e potenzialmente interessati (es. liberi professionisti, neo laureati, pensionati). Chi è interessato deve inviare tramite PEC terni@cert.ordine-opi.it i propri dati: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, mail privata (no PEC), cellulare.
Con nota successiva la Regione comunicherà agli Ordini Professionali le modalità di trasmissione degli elenchi degli iscritti; tale elenco sarà utilizzato per programmare il successivo invito alla vaccinazione (sarà comunicata luogo, data e orario dell’appuntamento oltre che dettagliata informativa e trasmissione della modulistica specifica).
Si precisa che la programmazione degli appuntamenti verrà effettuata in base alla disponibilità delle dosi vaccinali, seguendo l’ordine di priorità fra tutte le categorie di operatori sanitari aderenti al piano vaccinale.
OBBLIGATORIETA’ DELLA PEC
Dal 1° Ottobre 2020 gli Infermieri hanno l’obbligo di attivare e/o comunicare la propria PEC all’Ordine di appartenenza (Riferimento: D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito in Legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della Legge 11 settembre 2020, n. 120).
Alla luce di tale normativa e della gravità delle conseguenze previste dal
Decreto in caso di mancata comunicazione dell’indirizzo PEC (o domicilio
digitale) OPI TERNI invita tutti i propri iscritti ad adempiere spontaneamente alla previsione normativa.
Ricordiamo che la PEC (ora indirizzo digitale) viene fornita gratuitamente
dall’OPI TERNI attraverso il gestore INFOCERT e che può essere attivata,
senza alcun onere a carico dell’iscritto, seguendo le istruzioni contenute al
seguente link: https://www.opiterni.it/modulistica/ scaricando poi il
Modello per la richiesta di attivazione della PEC.
ATTENZIONE!!!!
• Gli iscritti che avessero attivato la PEC con OPI TERNI, non hanno alcun obbligo di comunicazione nei confronti di questo Ordine.
• Gli iscritti che avessero comunicato una PEC non più attiva hanno l’obbligo di ATTIVARNE una nuova e di COMUNICARLA a questo Ordine.
Concorso Letterario dedicato a Florence Nightingale
Purtroppo la pandemia COVID-19 ha “fermato” molte delle iniziative che l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Terni aveva programmato per il 2020, tra queste anche la premiazione dei vincitori del concorso letterario dedicato a Florence Nightingale con la presentazione della raccolta degli elaborati.
Con la speranza che questo tempo sospeso finisca presto, è nostra intenzione procedere ad una cerimonia ufficiale, appena possibile.
Nel nostro sito ufficiale e sulla nostra pagina facebook sono stati già da qualche tempo pubblicati i nominativi di tutti i partecipanti compresi i vincitori e le menzioni speciali e la copertina della pubblicazione.
Di seguito si ripubblicano i risultati.
Concorso Letterario dedicato a Florence Nightingale 2020
Consegna Creme NIVEA
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Terni da qualche mese sta distribuendo le confezioni di crema Nivea, donate dall’azienda multinazionale tedesca Beiersdorf alla FNOPI, che ha poi provveduto a farle avere a tutti gli OPI d’Italia.
Un gesto simbolico ma tangibile, per rafforzare il messaggio di massima vicinanza e attenzione al personale infermieristico impegnato nella lotta contro il Coronavirus. Da mesi il personale sanitario affronta in prima linea la pandemia, una lotta che lascia anche segni fisici, dal viso protetto tutto il giorno dalla mascherina, ai guanti che rovinano le mani ma che sono necessari.
Un modo per dire grazie per il loro impegno, così come si legge sulle confezioni personalizzate dall’azienda che riportano un cuore stilizzato e una frase per l’occasione: “A thank you to health care professionals” (“Un grazie ai professionisti nella sanità”).
Le circa 700 creme destinate all’OPI di Terni sono state consegnate personalmente dalla Presidente e da alcuni Consiglieri e cariche a vari reparti dell’Azienda Ospedaliera di Terni tra i quali i reparti Covid, Malattie Infettive, Rianimazione, Pronto Soccorso, Sala Operatoria, Terapia Intensiva Neonatale e Pediatria, Dialisi, UTIC e TIPO ed altri ancora… e in vari servizi e strutture dell’Usl Umbria 2 quali Ospedale di Narni, Ospedale di Orvieto, 118, Casa Circondariale, Hospice, Centro Geriatrico, Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura, CdS 3 Colleluna e altri servizi, nonchè la Residenza Protetta di Collerolletta e alcune Case di Riposo per anziani.
La consegna delle creme Nivea è un gesto di solidarietà per essere vicini agli Infermieri impegnati nelle situazioni a rischio di esposizione da Coronavirus.
VADEMECUM DELLA LIBERA PROFESSIONE INFERMIERISTICA (Revisione 2020)
La professione infermieristica si caratterizza come professione intellettuale ai sensi degli artt. 2229 e ss. del Codice Civile (C.C.) e il campo proprio di attività dell’infermiere, ai sensi dell’art. 1, comma 2, della Legge 42/99, è determinato dal Profilo professionale, dal Codice Deontologico e dagli Ordinamenti didattici della formazione di base e post base. Gli infermieri che decidono di esercitare l’attività in regime autonomo, in qualità di professionisti prestatori d’opera intellettuale, devono fare riferimento alle regole fondamentali di buon comportamento e devono avere contezza della responsabilità assunta nei confronti del cliente, dei colleghi e dell’intera categoria. Essere libero professionista significa operare in regime di autonomia organizzativa e libertà di scelta metodologica e scientifica, nel rispetto delle regole della concorrenza e delle norme del Codice Deontologico. L’esercizio della professione infermieristica si espleta attraverso attività tipicamente intellettuali e l’esercizio libero professionale rappresenta un valore aggiunto, sia per la categoria infermieristica, sia per la società.
La FNOPI, oltre ad avere attivato un gruppo di lavoro sui temi della libera professione, nel 2014 ha pubblicato, insieme ad ENPAPI, un primo Vademecum, documento aggiornato dall’Osservatorio Libera Professione nel 2020.
E’ fondamentale, non solo in questo momento così difficile, avere una libera professione strutturata che consenta ai professionisti che hanno scelto questa strada di percorrerla a testa alta, nella piena legalità e con la piena soddisfazione dei loro assistiti.
In tal senso il nuovo Vademecum traccia vere e proprie linee guida per l’infermiere che vuole intraprendere la libera professione e ne delinea le varie sfaccettature, analizzando per ciascuna le opportunità, le norme da applicare e rispettare e tutto ciò che c’è da evitare perché si trasformi in una soluzione a svantaggio e non a vantaggio di professionisti e assistiti.